La tomba di un cavallo che è diventata luogo di pellegrinaggio, un tappeto su cui era indicata la data della morte di Mustafa Kemal Atatürk, alcuni frammenti della pietra nera della Mecca, il mantello del profeta Maometto che è stato stirato maldestramente, un pugno di cenere calda che ha salvato l’Impero Ottomano, una scultura a forma di cavolo in ricordo di sfide sportive nel giardino del palazzo Topkapi, sulle tracce di Basil Zaharoff, trafficante di armi che compare in Tintin e l’orecchio spezzato, un superbo café in una sinagoga, un edificio in stile Art Nouveau sconosciuto, una moschea che avverte in caso di terremoto, la testa di Dracula a Istanbul, i graffiti vichinghi a Santa Sofia…
Lontano dalle folle e dai soliti cliché, Istanbul custodisce tesori ben nascosti, che rivela solo ai suoi abitanti o ai viaggiatori che abbiano voglia di uscire dai sentieri più battuti.
Una guida indispensabile sia per chi pensa di conoscere già bene Istanbul sia per coloro che vogliano scoprire i molti segreti di questa bellissima città.
Nato a Istanbul, Emre Öktem è professore di diritto internazionale all’Università Galatasaray della città. È anche docente presso l’università di Friburgo (Svizzera) e l’Accademia Militare turca. È autore di numerosi articoli e saggi sui temi dei diritti umani, della libertà religiosa, dei diritti delle minoranze, del diritto dei conflitti armati e sulla storia del diritto nell’Impero Ottomano. È inoltre molto attivo sul tema del dialogo interreligioso. È stato consulente presso l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa, di tribunali turchi e nell’ambito di arbitrati internazionali di investimento.
AUTORE: Emre Öktem
PAGINE: 288
FORMATO: 10.5 x 19 cm
ISBN: 978-2-36195-104-7
PREZZO: 17,90 €
CONTATTO: [email protected]